A
Livio per il suo compleanno “ 1932_2012 “
A chi vuole
raccontare
Che i suoi anni sono ottanta
Non ci credo è da sfatare
Insicuro se ne vanta
Se l’anagrafe non
mente
I suoi dati son falsati
Livio gli anni non li sente
E tanti meno son i mostrati
Solo ieri accompagnavo
Il mio caro fratellino
Nei suoi giochi da bambino
Si la vita ci ha cambiati
Ma il mio affetto è immutato
E gli auguri formulati
Sono a questo equiparati “i migliori, ogni bene,quelli più
desiderati”
Irma
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